Settimana scorsa in questo blog ho parlato di pregiudizio associato alla demenza. Per spiegare meglio cosa significhi vivere lo stigma in prima persona, oggi condivido la storia di Paul, un signore britannico che nel 2012 dovette abbandonare la sua carriera di consulente informatico-finanziario quando gli fu diagnosticata un’atrofia corticale posteriore (PCA), una rara forma di…Continue reading Demenza giovanile: Paul si racconta
Alzheimer giovanile: Wendy racconta la sua malattia
Wendy è una signora inglese di 59 anni a cui l’anno scorso è stata diagnosticata la malattia di Alzheimer ad esordio precoce. Attualmente lavora per l’istituto nazionale della sanità inglese, ma a breve andrà in pensione anticipata a causa della sua malattia. Nonostante il pensionamento anticipato, Wendy ha recentemente annunciato che continuerà il suo attivismo…Continue reading Alzheimer giovanile: Wendy racconta la sua malattia
Demenza e attivismo: l’esperienza di Kate Swaffer
E’ ormai quasi un anno che seguo il blog di Kate Swaffer e non finisco mai di stupirmi… Mi sembra davvero di seguire una star internazionale che ha un’energia e una voglia di vita contagiose. Del resto, per chi legge come me ogni giorno i suoi articoli o chi ha avuto la fortuna di conoscerla…Continue reading Demenza e attivismo: l’esperienza di Kate Swaffer
Demenza e solitudine: vivere da soli e avere una demenza
Vivere la propria malattia in solitudine è un’esperienza che nessuno di noi dovrebbe mai affrontare. Tanto più se la malattia in questione è una demenza. Eppure le persone con demenza che vivono da sole nel nostro Paese sono un’enormità. Non è infatti un caso se solitudine, isolamento sociale e declino cognitivo siano così collegati. Come…Continue reading Demenza e solitudine: vivere da soli e avere una demenza
