I vantaggi di conoscere la propria diagnosi: il punto di vista di Mary Radnofsky

Con il video di oggi, concludiamo il ciclo di articoli dedicati all’importanza di conoscere la propria diagnosi. In questo terzo video la Dott.ssa Mary Radnosfky, che convive da oltre 12 anni con una diagnosi di demenza a esordio precoce, insiste su due aspetti: 1) La diagnosi è un diritto che permette di mantenere autonomia e…Continue reading I vantaggi di conoscere la propria diagnosi: il punto di vista di Mary Radnofsky

Del prendersi cura: Mary Radnofsky e il bisogno di sapere la verità (parte seconda)

“Adesso voglio sapere tutta la verità. Specialmente da parte dei medici che mi hanno in cura. Non voglio bugie, non voglio silenzio. Voglio solo la verità. Nessuno vuole ammalarsi di una malattia degenerativa o è contento di avere una disabilità. Ma se una cosa del genere si annida nel mio corpo e compromette per anni…Continue reading Del prendersi cura: Mary Radnofsky e il bisogno di sapere la verità (parte seconda)

Comunicare la diagnosi di demenza: La testimonianza di Mary

Quello di oggi è il primo di tre video che la nostra amica d’oltreoceano, la Dott.ssa Mary Radnofsky, ha preparato per noi sull’importanza di conoscere la propria diagnosi dal punto di vista di una persona con demenza. Quello della comunicazione della diagnosi di demenza è un argomento che crea comprensibilmente notevoli frustrazioni e perplessità da…Continue reading Comunicare la diagnosi di demenza: La testimonianza di Mary

Kathy Ryan, diagnosticata di Alzheimer all’età di 52 anni: “Sono ancora me stessa e scelgo di vivere”

Oggi ho il piacere di condividere un video splendido pubblicato su Alz Talks dedicato alle testimonianze di persone con Alzheimer e altre forme di demenza, familiari e caregiver che fanno parte del circuito dell’associazione irlandese Alzheimer Society of Ireland. A questo proposito ne approfitto per ringraziare Tina Leonard, Head of Advocacy and Public Affairs at…Continue reading Kathy Ryan, diagnosticata di Alzheimer all’età di 52 anni: “Sono ancora me stessa e scelgo di vivere”