Pubblichiamo un aggiornamento importante in materia di demenza e testamento.
Con la sentenza del 28 gennaio 2015 n. 285, il Tribunale di Firenze ha stabilito i primi sintomi di una demenza, quali “disorientamento” e “confusione mentale”, non sono elementi sufficienti per invalidare il testamento olografo affermando che il testatore sia in uno stato di incapacità naturale.
La sentenza rispecchia una precedente sentenza della Cassazione secondo la quale per annullare il testamento olografo non basta ”una semplice anomalia o alterazione delle facoltà psichiche ed intellettive del de cuius” occorre piuttosto dimostrare che per via di “un’infermità transitoria o permanente, ovvero di altra causa perturbatrice, il soggetto sia stato privo in modo assoluto, al momento della redazione dell’atto di ultima volontà, della coscienza dei propri atti ovvero della capacità di autodeterminarsi”
- Testamento: quali sintomi di demenza lo rendono nullo (laleggepertutti.it)
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Tribunale di Firenze: non bastano i primi segni di demenza per annullare il testamento (studiocataldi.it)
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Annullabilità del testamento per incapacità di intendere e volere – Cass. Civ. Sez. 2, 2012/14655 (http://www.nuovefrontierediritto.it)
- Problemi legali, Federazione Alzheimer Italia (alzheimer.it)