Settimana scorsa in questo blog ho parlato di pregiudizio associato alla demenza. Per spiegare meglio cosa significhi vivere lo stigma in prima persona, oggi condivido la storia di Paul, un signore britannico che nel 2012 dovette abbandonare la sua carriera di consulente informatico-finanziario quando gli fu diagnosticata un’atrofia corticale posteriore (PCA), una rara forma di…Continue reading Demenza giovanile: Paul si racconta
Alzheimer giovanile: Wendy racconta la sua malattia
Wendy è una signora inglese di 59 anni a cui l’anno scorso è stata diagnosticata la malattia di Alzheimer ad esordio precoce. Attualmente lavora per l’istituto nazionale della sanità inglese, ma a breve andrà in pensione anticipata a causa della sua malattia. Nonostante il pensionamento anticipato, Wendy ha recentemente annunciato che continuerà il suo attivismo…Continue reading Alzheimer giovanile: Wendy racconta la sua malattia
Kate Swaffer all’Organizzazione Mondiale della Sanità: Le persone con demenza meritano di più
Lo scorso 17 marzo 2015, Kate Swaffer, fondatrice e co-presidente dell’associazione di persone con demenza Dementia Alliance International ha parlato alla prima conferenza ministeriale dell’Organizzazione Mondiale della Sanità chiedendo maggiore rispetto per i diritti umani delle persone che hanno un declino cognitivo. Durante il suo intervento Kate ha anche richiamato l’attenzione sull’importanza di garantire interventi…Continue reading Kate Swaffer all’Organizzazione Mondiale della Sanità: Le persone con demenza meritano di più
Christine Bryden spiega i sintomi della demenza
Quando si parla di sintomi della demenza è importante partire dalla premessa che ogni persona è unica e la demenza colpisce ognuno in modo diverso. Ciò significa che in nessuna persona i sintomi si sviluppano esattamente nello stesso modo (Alzheimer’s Disease International, I volti della demenza). La variabilità della malattia dipende non solo dalla forma…Continue reading Christine Bryden spiega i sintomi della demenza
