Care lettrici e cari lettori novilunici,
dal 2014 la nostra associazione è impegnata a proporre un’immagine della demenza che cerca di andare oltre gli stereotipi e le barriere del pregiudizio.
“C’è ancora tanta vita da vivere oltre la diagnosi di demenza”: questo motto è da sempre la stella che guida le nostre scelte quando progettiamo le nostre attività o scriviamo i nostri articoli in questo blog. E’ soprattutto un incoraggiamento a non arrendersi, ad andare avanti coltivando la speranza di una vita di senso attraverso la malattia.
Fin dagli esordi della nostra attività, abbiamo rivolto il nostro sguardo a quei Paesi all’estero in cui le persone con demenza sono più libere di raccontare della loro malattia, senza sentirsi giudicate o accusate di rappresentare una realtà troppo anomala per essere accettata dalle norme sociali.
Dalle loro testimonianze abbiamo scoperto che il sentirsi dire “hai una demenza” non è e non deve essere vissuta come una sentenza di morte che ti costringe a rinunciare a te stesso, che ti rinchiude in un buco senza speranza e che spazza via tutto il tuo amore per la vita.
E’ chiaro che i danni causati da questa malattia sono un’enorme minaccia a tutto ciò che era “vita” prima della diagnosi. E questo vale sia per chi si ammala e sia per chi assiste o convive con un malato. Ma ciò non significa che una diagnosi ufficiale può portarsi via tutto di noi, inclusa la nostra dignità e il nostro diritto di vivere una vita a tutto tondo, fino all’ultimo dei nostri giorni.
Al di là delle cure, quello che fa tutta la differenza del mondo quando si sta così male è qualcuno che ci ricordi che siamo ancora delle persone a tutti gli effetti e che la nostra vita non finisce con la frase, “hai una demenza”.
Quel qualcuno può essere chiunque, basta che ci sia quando ne hai bisogno.
Ecco, questo è il messaggio che stiamo cercando di coltivare attraverso i nostri gruppi e i fiumi di parole che popolano il nostro blog… il quale, tra parentesi, nonostante i suoi messaggi a tratti “destabilizzanti”, è letto da oltre 5.000 persone al mese.
Se volete darci una mano a continuare la nostra missione – anche perché finora tutto ciò che abbiamo fatto è stato finanziato esclusivamente dal nostro volontariato – potete farlo con il vostro 5×1000. E’ un modo pratico e indolore di farci sentire utili e in qualche modo rilevanti.
Ecco come fare: nell’apposita casella della vostra dichiarazione redditi scrivete il Codice Fiscale della nostra associazione:
92261950288
… aggiungete una firma ed è fatto.
Vi ringraziamo di cuore per tutto ciò che potrete fare.
Eloisa e Cristian, e tutto il Team Novilunio